Sabato 16 dicembre è arrivata anche a Pordenone la Luce di Betlemme, simbolo di Pace che, fin dal 1986, unisce il desiderio di molti popoli di costruire un mondo di solidarietà e fraternità.
È stata un’occasione per le varie comunità del territorio di unire il proprio credo e i propri passi condividendo un unico messaggio di speranza, portato proprio dalla Luce che anticipava il corteo per le vie della città.
Erano infatti presenti molti fedeli di religioni diverse, dai Cristiani ai Musulmani, con rappresentanze dell’Istituto Buddista, della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni e anche partecipanti aconfessionali, a prova del fatto che la Pace non è dettata da un’ideologia o dalla cultura, ma nasce da dentro ciascuno di noi e dal profondo della nostra anima.
Non c’erano bandiere a creare distinzioni, ma tanti cuori vicini che dialogavano tra loro in armonia anche grazie alle invocazioni di pace portate dalle singole religioni.
Infine, Suor Lucia, suora elisabettina di Vicenza che per 18 anni ha lavorato al Caritas Baby Hospital di Betlemme, ha poi donato ai presenti la sua testimonianza sulla cruda realtà di quella terra divisa e tormentata, dietro alla quale si cela la speranza e il coraggio di chi la abita.
L’invito a diffondere questo messaggio di Pace si è esteso simbolicamente attraverso la distribuzione della Luce di Betlemme, per far sì che ogni persona, nella propria dimora, possa tenere accesa la speranza e condividerla con chi gli è accanto.
Anna Rizzato
Invocazione per la PACE di un giovane mussulmano
اللهم كما لطفت في عظمتك دون اللطفاء وعلوت بعظمتك على العظماء وعلمت ماتحت أرضك كعلمك بما فوق عرشك
Oh Dio, così come sei stato il più gentile nella la Tua immensità, e hai esaltato la Tua grandezza al di sopra dei grandi, e conosci ciò che è al disotto della terra così come conosci ciò che è al disopra del Tuo trono.
نسألك بنور وجهك الذي أشرقت له الظلمات، وصلح عليه أمر الدنيا والآخرة أن تسلمنا وأن تجعل السّلام فينا وبينا، ومحيطا بنا وحولنا، وفي أنفسنا وبيوتنا، وفي أوطاننا وسائر الأوطان
Ti chiediamo, con la luce del tuo volto che ha fatto brillare l’oscurità e ordinato gli affari di questo mondo e dell’aldilà di concederci la pace dentro di noi e tra di noi, intorno a noi e attorno a noi, in noi stessi e nelle nostre case, nelle nostre patrie e in tutte le altre patrie.
اللهم يا سلام إنك أنت السلام ومنك السلام ولك السلام وإليك يرجع الأمر بالسلام وأنت أحق بالسلام أحينا يا ربنا بالسلام وأدخلنا دار السلام.
O Dio tu sei la pace, da te proviene e a te fa ritorno. Ravvivaci, o nostro Signore, con la pace e facci dimorare nella pace. Amin.
Invocazione per la PACE di un giovane mormone
Caro Padre Celeste, ti siamo grati per l'opportunità che abbiamo di riunirci insieme come fratelli e sorelle per pregarti e per invocare la tua benedizione.
Grazie per il dono della vita e per permetterci anche in questo giorno di vivere, crescere e imparare. Gioiamo per l'amore che nutri individualmente per tutti i tuoi figli sparsi nel mondo.
Il nostro cuore è colmo di gratitudine per il tuo amore che sentiamo anche attraverso chi ci è vicino. Grazie per il tuo piano di salvezza che è accessibile a tutta l'umanità.
In questo momento Padre, ti preghiamo per i tuoi figli che vedono la felicità lontana o irraggiungibile, perché vittime di guerre, sofferenze e povertà. Questo periodo dovrebbe essere il più luminoso dell'anno che ci ricorda la pace, la gioia, la compassione, il conforto, quali doni preziosi che tuo figlio Gesù Cristo ci ha offerto.
Tuttavia, Il nostro cuore piange ed è sgomento per coloro che a causa delle guerre e delle discordie soffrono. Ed è proprio per questo che ti invochiamo affinché tu possa alleviare i loro dolori, i loro fardelli e turbamenti. Possa Tu versare sulle loro ferite un dolce balsamo di amore.
Preghiamo che la pace possa raggiungerli presto ed espandersi tutt'attorno, fino a penetrare gli animi più duri. Voglia tu toccare il cuore di coloro che hanno potere e domini terreni, affinché l'odio e l'ingiustizia si possano fermare.
Tu che puoi ogni cosa, accetta la nostra supplica, fa in modo che i conflitti possano avere fine.
Preghiamo affinché possiamo sentire la speranza pervadere le nostre vite. Possa ciascuno di noi, portare un po' di gioia nella vita di chi gli è accanto.
Ti amiamo Padre e ti chiediamo una benedizione speciale sui bambini che stanno vivendo nei territori di guerra, affinché, possano tenere nei loro cuori il ricordo del Tuo amore e della Tua misericordia e possano perdonare il male che viene inflitto loro e ai loro cari.
O Signore, preghiamo per tutti noi, tuoi figli e figlie, perché possiamo essere migliori ogni giorno e possiamo adoperarci insieme per ottenere la pace, il rispetto l'uno verso l'altro e che sempre più possiamo aprire i nostri cuori a Gesù Cristo ed essere cambiati dalla Sua grazia.
Ti chiediamo Padre del Cielo di venire incontro alle nostre debolezze e consacrare i nostri sforzi per rendere il mondo un posto migliore. Grazie per l'esempio di Tuo figlio Gesù Cristo e per il Suo sacrificio che ci permette di ricevere e di donare il perdono.
Dacci la forza per superare le difficoltà, le paure e il peccato.
In umiltà ti preghiamo affinché, secondo la tua volontà, presto le guerre possano terminare e possiamo vivere insieme in pace.
Nel nome del nostro Salvatore Gesù Cristo Amen.
Invocazione per la PACE di un giovane buddista
Il Daimoku del Sutra del Loto
NAMU MYOHO RENGE KYO
(Ripetuto tre volte)
Mantra recitato dai buddisti della Soka Gakkai
in tutto il mondo.
Significato: dedicare la propria vita alla meravigliosa/mistica Legge del Sutra del Loto
Invocazione per la PACE di un giovane cristiano
Preghiera Semplice attribuita a San Francesco d'Assisi
Oh! Signore, fa di me uno strumento della tua pace:
dove è odio, fa ch'io porti amore,
dove è offesa, ch'io porti il perdono,
dov'è discordia ch'io porti l'Unione,
dov'è dubbio fa' ch'io porti la Fede,
dove è l'errore, ch'io porti la Verità,
dove è la disperazione, ch'io porti la speranza.
Dove è tristezza, ch'io porti la gioia,
dove sono le tenebre, ch'io porti la luce.
Oh! Maestro, fa che io non cerchi tanto.
Ad essere compreso, quanto a comprendere.
Ad essere amato, quanto ad amare
Poiché:Se è Dando, che si riceve.
Perdonando che si è perdonati;
Morendo che si risuscita a Vita Eterna.
Amen.
Poesia per la pace di Luciano Galassi
Alle inutili crocipiantate su questa terra,
alla disperazione di chi trova crudeltà
e non mani di fratello.Agli animali
uccisi con un colpo a freddocome oggetti
quasi per far pagare loro
la nostra incapacità
di trattarli con amorevole delicatezza,
nel momento in cui sacrifichiamo la loro vita
per nutrire la nostra.
Ai fiumi di lacrime e sangue
che scorrono sopra il cuore di ogni uomo
a rammentarci che non accada
che ci sia chi resti senza pace,
e perché non crediamoche la cosa non ci riguardi.
Alle carezze e ai baci,
ai fiori sbocciatie a quelli che nasceranno,
all’acqua, al sole, al vento,
a chi non teme di chiedere
ricordando la sua fragilità di creatura.
Ai sorrisi benedicenti dei bambinino
stra primavera e speranza.
A una terra di Speranza e di Pace.
Comments